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Quattro etti d’amore, grazie

Recensione

Non avevo mai letto un libro di dell’autrice, della quale avevo sentito parlare tantissimo…

Mi aveva incuriosito moltissimo la trama, cosi avevo deciso di leggere questo libro.

Un libro che racconta, attraverso vari ricordi ed esperienze, la storia di due donne, legate in qualche modo dal destino…

Due vite che scorrono parallele, una di fianco all’altra ed entrambe le donne sognano la vita dell’altra…

La prima cosa che vi dirò è che non sono riuscita a concludere la lettura del libro perché sinceramente l’ho trovato lento e pesante. Ed è la prima volta in tanti anni che non riesco a concludere un libro!

Un libro che ho iniziato a leggere davvero con interesse ma che poi in realtà ho letto con il freno a mano.

Magari posso averlo letto al momento sbagliato, ma, comunque personalmente l’ho trovato davvero difficoltoso.

Non per la scrittura che trovo comunque fluida ed è anche scritto molto bene. Si evince che l’autrice è molto brava, non discuto questo, ci mancherebbe.

Bensì il mio giudizio negativo è per la storia, che trovo assai complicata. 

Una storia che non scorre come dovrebbe…

Ho trovato davvero faticoso leggerlo e stare dietro ai racconti incrociati delle due donne.

Mi dispiace davvero molto non averlo finito perché in genere anche se può capitare che alcuni libri possano non piacere, per via della storia poco coinvolgente o altro, ho sempre portato a termine le letture…

Ma non questa volta. Al momento non ho intenzione di riprenderne la lettura, in futuro chissà…

“E nessuno può farsi complice di un segreto da cui è il primo a dovere essere protetto. Da consapevole, intendo. Perché magari inconsciamente siamo tutti complici delle bugie che ci riguardano.”

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